Magnifiche spiagge di sabbia bianca e finissima, acque turchesi calde e ammalianti, una straordinaria barriera corallina tra le più belle e visitate del pianeta per ogni appassionato di immersioni. |
Magnifiche spiagge di sabbia bianca e finissima, acque turchesi calde e ammalianti, una straordinaria barriera corallina tra le più belle e visitate del pianeta per ogni appassionato di immersioni.
Cancun
Situata nella penisola dello Yucatán è collegata al continente per mezzo di ponti ed affacciata sul Mar dei Carabi.
Su spiagge di fine sabbia bianca e acque turchesi si susseguono uno dietro l'altro i grandi alberghi della zona Hotelera con un clima caldo tutto l'anno.
Buon punto di partenza per effettuare le escursioni nel Quintana Roo ed isole circostanti, consente di abbinare, ad un mare cristallino, ottime strutture alberghiere, locali notturni e ristoranti, shopping nei centri commerciali e visite ai principali siti archeologici maya quali Chichén Itzà, Tulúm e Coba.
Offre inoltre la possibilità di effettuare nei dintorni visite naturalistiche a parchi ecologici, alle isole di Cozumel, Isla Mujeres, Contoy e Holbox, o località ricche di atmosfera come Playa del Carmen.
Playa del Carmen
Una manciata di casette sulla spiaggia caratterizzano l'atmosfera suggestiva del paesino di Playa del Carmen, che si estende su straordinarie spiagge di sabbia bianca bagnate dall' azzurro turchese del Mar dei Caraibi.
Situata nella penisola dello Yucatán, offre eccellenti strutture alberghiere immerse nella lussureggiante vegetazione tropicale, negozi, ristoranti ed animati locali notturni sulla spiaggia.
Grazie alla sua posizione privilegiata consente di raggiungere alcuni tra i più imponenti insediamenti archeologici maya come Tulúm, Chichén Itzà e Coba, di effettuare escursioni ai parchi acquatici di Xel-ha e Xcaret e di raggiungere le isole di Cozumel, l'Isla Mujeres e Contoy.
Ideale per gli amanti del mare e sport acquatici, grazie alle sue sfumature dal verde al turchese, per gli appassionati di immersioni e di snorkeling, e per coloro che desiderano assaporare i colori e profumi di una terra e di una cultura ceh conserva ancora antiche radici.
Tulum
Situata 130 km a sud di Cancun, Tulúm è l'unica città maya cinta da una monumentale muraglia affacciata sul mare cristallino del Mar dei Caraibi risalente al 1100 d.C., dove si può trascorrere un’intera giornata dedicandosi sia alla visita del sito archeologico che al mare.
Ai lati del El Castello, un imponente tempio fortezza, si stendono due splendide spiagge bianche che unitamente al tempio de Los Frescos, con pareti affrescate all'interno, offrono una visita molto suggestiva.
Gli edifici appartengono al periodo di occupazione preispanica della Penisola dello Yucatán, il postclassico medio-tardivo (1200-1550 d.C.), e venivano utilizzati per scopi cerimoniali, politici e residenziali.
Va evidenziata l'importanza della posizione costiera, principale punto di approdo per la navi Maya impiegate negli scambi commerciali.
Coba
Suggestivo centro cerimoniale e commerciale maya dedicato al Dio del Tramonto, da poco riportato alla luce almeno in parte, e situato a 47 chilometri dalle rovine archeologiche di Tulúm.
Si possono visitare la Grande Piramide alta 42 metri ed il Tempio delle Pitture con tracce di affreschi.
Cozumel
L'isola di Cozumel è la più grande del Messico e si trova di fronte alla Penisola dello Yucatán.
Battezzata l'isola delle Rondini, in passato era una meta di pellegrinaggi sacra ai Maya, dove si offrivano tributi alla dea della luna, IxChel.
Successivamente divenne rifugio di pirati e importante porto commerciale.
Destinazione ideale per gli appassionati di immersioni subacquee, incantevole per praticare snorkeling nella splendida laguna del Parque Chankanaab, collegata al
mare per mezzo di caverne sottomarine, e rilassante per le splendide spiagge bianche e l'atmosfera locale.
Isla Mujeres
L'Isla Mujeres, così battezzata dagli spagnoli per le statue di figure femminili presenti sull'isola, misura 8 km in lunghezza e un paio in larghezza.
Un tempo rifugio di pirati oggi è un posto tranquillo, poco mondano, dalle belle spiagge e una notevole barriera corallina protetta come riserva naturale.
Paradiso per i sub che hanno l'opportunità di avere un incontro coi bucanieri sui fondali di El Dormitorio, dove c'è un cimitero di navi pirata a 10 metri di profondità, e per gli amanti dello snorkeling che possono esplorare il parco marino di El Garrafon.
Non lontano l'isola di Contoy riserva ornitologica disabitata, meta di escursioni giornaliere.
Holbox
Situata a nord della penisola dello Yucatàn, Holbox è una piccola isola selvaggia e non sviluppata. E' una destinazione unica, fuori dai circuiti turistici, adatta a coloro che desiderano immergersi totalmente nella natura.
Una natura incontaminata che si esprime nelle sfumature del mare turchese, spiagge bianche, vegetazione di mangrovie e nella semplicità e cortesia della sua popolazione.
Un mondo dove è possibile dedicarsi alla pesca, al bird watching, alle immersioni, dove non è raro trovare fenicotteri rosa sulla spiaggia.
Offre delle ottime strutture alberghiere fronte spiaggia e piccoli ristoranti che servono il pesce locale secondo la tradizione messicana.
A Holbox si respira una magica atmosfera fuori dal tempo, è il luogo perfetto per isolarsi dal mondo.
Puerto Morelos
Puerto Morelos è l’ingresso alla Riviera Maya. Si rova a soli 15 minuti a sud dell’aeroporto internazionale di Cancan, e a 36 km a nord di Playa del Carmen.
In questa piccola città di pescatori, dalla gente gentile e sorridente, c’è tanto da scoprire e da fare, con una serie di attività che sembrano essere fatte apposta per coppie, gruppi di amici o famiglie… come la Fattoria dei Coccodrilli Crococun o il Giardino Botanico YaaxChe, per citarne un paio.
Xcaret
Xcaret, luogo incantevole, a non più di 5 km a sud di Playa del Carmen, lungo la strada federale 307, deve il suo nome al termine maya che significa “piccola cala”, con riferimento alla sua ubicazione in una delle cale più notevoli del territorio.
Xcaret fu un centro di scambi commerciali di grande importanza per la civiltà maya, da cui il suo nome originario P’ole, dalla radice P’ol, che vuol dire merce.
Oggi Xcaret è uno dei parchi più visitati della Riviera Maya, sia per i suoi antichi momunemti sia per il Parco Eco-Archeologico, finalizzato alla diffusione della cultura maya e di quella messicana in generale, nonché alla tutela dell’ambiente.
Puerto Aventuras
Puerto Aventuras è un complesso turistico esclusivo, bello e discreto, preferito da quei turisti che desiderano, per la loro vacanza, tranquillità non priva di confort.
Una delle principali attrattive di Puerto Aventuras è il porto turistico a cui attraccano numerosi yacht, e in cui abbondano ristoranti e bar che si sull’incantevole panorama dell’intera area.
E’ possibile noleggiare imbarcazioni, per un’ora o per tutto il giorno, per la pesca in alto mare, o semplicemente per solcare le acque turchesi e tranquille del Mar dei Caraibi.
Akumal
Akumal, un piccolo villaggio a nord di Tulum, a 37 km da Playa del Carmen, è senza dubbio una delle località più tranquille della Riviera Maya, il rifugio preferito da chi ama la pace assoluta della solitudine e , come dice il suo nome, dalle tartarughe che , puntualmente, ogni anno vi tornano per deporre le uova. Ma il singolare fascino di Akumal è rappresentato dall’azzurra trasparenza della sua baia e dalle limpide e fresche acqua delle grotte e dei fiumi sotterranei. Le circa 200 fenditure del terreno, che introducono a cavità profonde anche 150 m., sono un irretibile richiamo per i sub di tutto il mondo. E’ possibile praticare anche altri sport acquatici, come lo snorkel e il kayak.
Aktun Chen
La zona che corrisponde al nome di Aktun Chen , voce maya che significa “grotta con Cenote”, è ubicata a 16km a sud di Tulum e a 4 km a nord di Akumal, e copre una superficie di 400 ettari.
La zona costituisce una riserva ecologica, habitat di numerose specie animali come le scimmie ragno, il cervo coda bianca i ol “tejon) (procione). Nel parco è possibile visitare un serpentario che ospita 15 specie di serpenti, tra cui la “vipera delle quattro narici” e il cobra.
La grotta sotterranea si percorre in un’ora e mezza, in compagnia di guide esperte. Si procede in mezzo alle formazioni di stalattiti e stalagmiti, testimonianza di cinque milioni di anni di evoluzione geologica, in una luce morbida che strappa bagliori dalle pareti ricche di carbonato di calcio; ogni tanto ci si imbatte nelle enormi radici umide degli alberi che , in superficie, formano la foresta tropicale, visibile a tratti attraverso le spaccature della roccia che si aprono, per quasi 600 m di lunghezza della roccia che si aprono, per quasi 600 m. di lunghezza, sul mondo sotterraneo.
Dentro le caverne si susseguono i “cenotes”, fonti d’acqua utilizzata dalle popolazioni maya che le veneravano anche come sacre, perché anitate, secondo le loro credenze, da spiriti e dei. Questi specchi d’acqua, coperti talvolta da polvere di carnonato di calcio, diffondono una singolare atmosfera di quiete nell’ambiente incantato delle grotte, moltiplicando l’eco dei suoni, sotto la luce verde che filtra dalla selva.
Punta Allen
Si arriva a Punta Allen percorrendo la strada federale 307, e passando per la zona alberghiera di Tulum. E’ un luogo perfetto per il turismo ecologico: vi si possono ammirare colonie di aironi, coccodrilli e lamantini, oltre alla rigogliosa flora di una delle riserve naturali più vaste del mondo.
La zona offre giungla e mare, ecologia e sport acquatici kayak, snorkel, in un universo protetto, lungo circa 100 chilometri di scogliera nella costa della Riserva di Sian Ka’an.